Prendo spunto da un tweet letto poche ore fa che mi ha colpito, ha fatto centro diretto nel cuore, perché con poche parole ha interpretato il significato del numero 44 per Fuori di...Stella!
“44 is not just a number!
44 is faith!
44 is power!
This week we return! “
Ringrazio fortemente chi ha postato queste righe perché esprimono tutta la forza di Sir Lewis Hamilton e sposano idealmente anche il pensiero di Fuori di...Stella per Mercedes! Già, oramai lo sapete che per me Lewis e la Stella sono inscindibili, perché si sono trovati quando ancora quest'avventura era appena iniziata. Perché c'è sempre stata la stima e il rispetto tra le parti, perché sono cresciuti insieme e insieme hanno dominato...e perché stando alle ultime voci di corridoio, entrambi non sono ancora sazi e stanno guardando al futuro per tornare vincenti.
44 non è solo un numero
44 è il NUMERO che il nostro amato Lewis ha scelto perché lo rappresenta, perché è la sua storia, la storia di chi ha saputo trasmettergli la forza di cadere e di rialzarsi sempre.
Lewis in una vecchia intervista: “quando ho iniziato a correre avevo otto anni, la targa dell'auto di mio padre – una Cavalier rossa – era la F44. Quindi ha usato il numero 44: è stata una sua idea. E poi è diventato il numero fortunato di famiglia.”
Neppure il numero 1 potrebbe rappresentare meglio il nostro campione. Credo che la frase di Jim Morrison “l'unico modo per sentirsi qualcuno è sentirsi se stessi”, calzi a pennello con il carattere di Lewis. Il Re Nero si è proprio trasformato quando è stato liberato da tutti i vincoli e i canoni che il rigido mondo della F1 gli imponeva.
Tatuaggi, piercing, gioielli, “stravaganze” nel vestire e vita mondana: il grande Boss Toto Wolff aveva capito tutto, e ha lasciato Lewis libero di essere se stesso...il resto è storia.
(per saperne un po' di più https://www.fuoridistella.com/post/the-last-champ-standing)
44 è fede
Già, perché è quello che riesce a trasmettere ogni volta che abbassa la visiera! In tante occasioni, e soprattutto in questa prima parte di stagione 2022, la vettura non è stata all'altezza dei diretti avversari. Però non si arrende mai, credendo sempre nel Mercedes AMG-PETRONAS F1 Team e nelle persone che lo circondano. Fede che magari a volte si affievolisce, ma sempre presente. E' proprio perché non molla mai che è arrivato dove è arrivato, anche nei momenti più difficili guarda sempre in faccia al destino e lo sfida, nuovamente carico!
L'epilogo dello scorso campionato per Lewis, e per tutti noi fan e appassionati, è stato scioccante. E sono convinto che non lo sia stato per avere perso il titolo, ma per come è stato perso! Inutile e insensato ripercorrere l'accaduto, bisogna sempre guardare avanti e capire che "sono i fallimenti, credo, che ci rendono davvero forti" (Lewis dal recente viaggio in Africa). Quasi tutti avevano scommesso sul ritiro dalle corse di Hamilton. Scomparso dai canali social, i primi giorni di Febbraio 2022 posta una foto di lui sorridente con didascalia “Ero andato via, ora sono tornato”. Mai avuto un attimo di dubbio sul suo rientro...e mal di stomaco per i tanti/troppi detrattori!
44 è potenza
“Powerful beyond measure” è la frase tatuata sul petto di Lewis. E' la forza che lo contraddistingue, la forza che lo ha reso capace di corse e rincorse memorabili: è la potenza dei fuoriclasse. Molti continuano a dire che “vince-va” perché guida la macchina migliore! Certo, è verissimo, ma bisogna anche saperla portare al limite, sfruttarne ogni millesimo di performance. E poi, quale campione vincerebbe senza avere una monoposto competitiva fra le mani? Andiamo...Michael Schumacher, nulla togliendo alla sua grandezza che rispetto e ammiro, avrebbe mai vinto ciò che ha vinto con una Minardi? NO!
Si sa, i CAMPIONI e le MIGLIORI VETTURE si annusano, si scelgono, si crea un'alchimia che li porta a dominare e a strabiliare.
“This week we return” e a proposito di numeri e di grandi, a SPA Domenica si "dovrebbe" correre il GP del Belgio (memories 2021 😱).
Proprio qui, il 26 Agosto 2017 Lewis ha eguagliato le 68 Pole Position del Kaiser...coincidenze? NO...i record sono fatti per essere battuti!
In fondo il numero 44 è uno strano risultato: 301 GP disputati;
7 titoli mondiali vinti; 4311,5 punti ottenuti;
103 vittorie; 103 pole position; 188 podi; 61 giri veloci.
E siamo solo allo scorso GP d'Ungheria...”The best is yet to come!”
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